27/04/2024
Cosa serve per installare le pergole bioclimatiche negli hotel: permessi

Cosa serve per installare le pergole bioclimatiche negli hotel: permessi

Nell’ambito degli interventi di ristrutturazione o arredamento degli spazi esterni, l’installazione di pergole bioclimatiche negli hotel è una scelta sempre più popolare e apprezzata. Queste strutture, infatti, oltre a fornire riparo dal sole e dalle intemperie, offrono una soluzione versatile ed esteticamente gradevole per ampliare e arricchire gli spazi all’aperto, consentendo agli ospiti di godere appieno delle aree esterne anche in condizioni climatiche non favorevoli. 

Ma quali permessi sono necessari per l’installazione di una pergola bioclimatica? E quali sono le normative che regolano queste strutture? Con l’aiuto di Studio66, esperti nella realizzazione di pergole bioclimatiche, scopriamo insieme tutto il necessario per installarle nella propria struttura ricettiva. 

Edilizia Libera: di cosa si tratta? 

Con il termine edilizia libera si intendono tutti gli interventi realizzabili dell’industria edile che non prevedono alcun titolo abilitativo e quindi che non necessitano di permessi di costruzione, Cil, CILA o SCIA. 

Per comprendere quali interventi rientrano in questa categoria è stato emesso il DPR n.380/2001 dove all’art. 6 definisce tali attuazioni. Più specificamente è stato realizzato un “glossario per l’edilizia libera” che ha meglio definito quali sono le “opere libere”.  Nella categoria “aree pertinenziali” rientra l’installazione, la riparazione, la sostituzione e il rinnovamento di tende, pergole e coperture leggere di arredo.

Quali sono i permessi necessari per costruire una pergola bioclimatica?

L’installazione di una pergola è regolamentata dal Regolamento di Urbanistica Comunale, che si basa sulle leggi Regionali, a loro volta derivanti dal Testo Unico dell’Edilizia emanato dal Governo. Le pergole bioclimatiche, rientrando nell’Edilizia Libera, non richiedendo permessi specifici per l’installazione. Questo perché la pergola è considerata un elemento accessorio di arredo per qualunque destinazione, da quelle private a quelle pubbliche. 

Le pergole sono comunemente viste come tende solari e, in genere, non richiedono autorizzazioni paesaggistiche se la loro superficie è inferiore ai 30 mq, mentre possono richiedere un’autorizzazione semplificata se superano tale dimensione. Pertanto, non sono soggette a requisiti di abitabilità né a distanze minime dai confini né alle norme del regolamento edilizio.

Tuttavia, è sempre consigliabile consultare il Regolamento Urbanistico specifico del proprio Comune, poiché le normative possono variare da luogo a luogo. È importante essere a conoscenza delle disposizioni locali per garantire la conformità e la legalità dell’installazione della pergola. 

Pergole bioclimatiche: detrazioni fiscali

Negli ultimi anni le richieste per la realizzazioni di coperture esterne per dehor e spazi all’aperto è aumentata notevolmente, in quanto queste soluzioni non solo permettono di ampliare lo spazio utilizzabile ma sono in grado di proteggere l’ambiente dalle condizioni atmosferiche avverse e dall’irradiazione della luce solare. 

Le pergole bioclimatiche, dotate di lamelle frangisole orientabili, vengono considerate delle schermature solari, per questo motivo rientrano nelle soluzioni da cui si possono detrarre le spese di installazione mediante l’Ecobonus 50%, in ambito residenziale, commerciale, industriale e terziario. Qualunque tipologia di edificio può infatti detrarre queste spese, dagli uffici, ai negozi, fino agli hotel. 

Questa agevolazione permette di detrarre il 50% delle spese di installazione nell’arco di 10 anni. Per essere detraibili come schermature solari, le pergole bioclimatiche devono però rispettare alcuni canoni, tra cui:

  • struttura: la pergola bioclimatica deve essere realizzata e installata addossata all’edificio. Se si decidesse di posizionare la pergola al centro del giardino eliminando la connessione con l’edificio non si potrebbe detrarre nulla;
  • lamelle: è inoltre necessario che le lamelle della pergola bioclimatica devono essere movimentabili o retrattili. Per migliorare l’efficienza energetica, infatti, le schermature devono essere retraibili, cosicché durante i mesi invernali gli ambienti possano beneficiare del riscaldamento naturale del sole;
  • orientamento: infine, è obbligatorio che le pergole siano installate a protezione delle finestre orientate da est a ovest passando per sud. In caso fossero rivolte a nord le spese d’installazione non possono essere detratte.